Arena di Verona, uno dei simboli della nostra città
L'Arena di Verona, simbolo di Verona e di Piazza Bra, è un anfiteatro romano famoso per il suo passato, i concerti e la stagione lirica Veronese.
L’Arena di Verona, dalla caratteristica forma ellittica, è il più conosciuto dei monumenti di Verona.
Un anfiteatro romano in cui i veronesi assistevano in passato ai combattimenti dei gladiatori e, che ancora oggi, racconta con le sue pietre la storia più e meno recente della città scaligera.
Attraversando Piazza Bra, la più celebre tra le piazze di Verona, l’Arena sembra quasi voler dare il benvenuto a chi vuole visitare il centro storico. Anticipa la bellezza senza tempo di una città fatta di marmo rosso, vie eleganti, monumenti, castelli e ponti sull’Adige.
L'ottimo stato di conservazione dell'Arena è frutto non solo degli attenti lavori di restauro e conservazione effettuati nei secoli, ma anche al materiale usato per la sua costruzione, il marmo veronese.
L'Arena infatti è stata costruita in marmo rosato di Prun - chiamato più comunemente marmo veronese - un durevole e pregiatissimo materiale di cui sono fatte anche piazze e chiese importanti della città come la splendida Piazza delle Erbe.
La storia del Anfiteatro Romano
L'Arena di Verona è stata costruita nel I secolo d.C., circa nel 40-42 d.C., durante il regno dell'imperatore Augusto e quello dell’Imperatore Claudio.
Originariamente era un anfiteatro a struttura cava, quindi con una cavea poggiante su ambienti di sostruzione percorribili.
L'Arena in origine era un luogo in cui si facevano spettacoli di sangue tra cui giochi gladiatori, combattimenti con belve e spettacoli di altro genere. Questi si svolgevano nell'harena, un'area al centro dell'anfiteatro ricoperta di sabbia che poteva assorbire rapidamente sangue, sudore e altri liquidi di uomini e animali per poter così preparare il terreno ai combattimenti successivi velocemente e senza troppa fatica.
Ha più di 2000 anni, anche se le informazioni riguardanti l'esatto anno di costruzione dell'Arena non mettono sempre d'accordo tutti gli studiosi.
Nonostante questa incertezza questo monumento non smette di appassionare i tanti turisti che ogni anno affollano Verona per visitarla e il fascino che esercita è anche frutto della controversa storia di questo amatissimo monumento.
Combattimenti, corride, spettacoli circensi, cruente esecuzioni, fortezza contro gli attacchi dei nemici, cava di marmo per altre costruzioni, luogo di ospitalità per botteghe e persino alloggio per le prostitute.
L’Arena di Verona è stata tutto questo.
Con uno sguardo sempre rivolto al passato, L’Arena di Verona è oggi anche un celebre teatro che accoglie concerti di musica e spettacoli di vario genere ma soprattutto uno dei luoghi più importanti per l’opera lirica conferendo all’Arena di Verona lo scettro di teatro sotto le stelle più grande del mondo.
L'Arena di Verona e il Colosseo
Anche se sono entrambi anfiteatri romani sono molte le differenza tra l'Arena di Verona e il Colosseo. Senza dubbio il Colosseo è l'anfiteatro romano più grande al mondo, ma l'Arena di Verona è il più grande teatro lirico all'aperto del mondo con circa 13.500 posti totali a sedere e una capienza massima di 300.000 / 500.000 spettatori a stagione.
L'Arena di Verona è più vecchia del Colosseo; la costruzione dell'anfiteatro veronese incominciò tra il 40 e il 42 d.C. mentre il Colosseo solo a partire dal 80 d.C. quindi 40 anni dopo circa.
Se si guardano le dimensioni del Colosseo e dell'Arena di Verona si vede subito che l'anfiteatro di Roma è più grande dato che, numeri alla mano, l'Arena è il terzo anfiteatro per grandezza nel mondo. Il Colosseo ha un diametro esterno di 188 metri x 156 metri, mentre l'arena misura 86 metri x 54 metri. L'anfiteatro della città scaligera ha un diametro esterno di 152 metri x 123 metri e un'arena di 75 metri x 44 metri.
La stagione lirica all’Arena di Verona
Il Festival lirico areniano, conosciuto anche come Arena di Verona Opera Festival, è una kermesse di musica operistica che l’Arena di Verona ospita durante i mesi estivi. Dalla Carmen di Bizet, al Nabucco di Verdi, dalla Traviata alla Turandot: la grande tradizione lirica e operistica, italiana ed internazionale, ha trovato qui, fra le possenti mura dell’anfiteatro romano di Verona, un palcoscenico ideale.